mercoledì 30 novembre 2016

Marmellata di Ananas . . ancora in tempo per i vostri regalini di Natale!

Grazie al Blog ho imparato ad amare la MARMELLATA, ma soprattutto a farla, abbinando sapori, frutta secca e liquori, mi rilasso e mi sento un po' formichina proprio come se imbottigliassi un po' di estate da assaporare durante l'inverno. E anche regalarla mi dà tanta soddisfazione.
E ora ho scoperto una marmellata che si può fare anche nel periodo invernale.
Quindi siete ancora  in tempo tranquille ed optate per la
MARMELLATA DI ANANAS
La mia dispensa quest'anno è abbastanza ricca, ho la MARMELLATA DI SUSINE, SUSINE NOCI E MARSALA, ALBICOCCHE, ALBICOCCHE NOCI E MARSALA, quindi se mio marito non me le finisce tutte entro Natale, e vi assicuro che ce la sta mettendo tutta :o/  . . .  . forse anch'io riuscirò a regalarne qualche vasetto!

E visto che il Natale si avvicina e i regali homemade sono sempre i più graditi, vi consiglio di mettervi subito sotto e iniziare la vostra produzione, così che la vostra marmellata abbia il tempo di riposare qualche settimana prima di essere consumata (non come a casa mia!)
Qui abbinata ai miei Biscotti Gialli, trovate la ricetta QUI
che sarebbe una bellissima idea regalarli nei sacchettini insieme al barattolo di Marmellata!

Ingredienti
(per circa 5-6 barattoli medi)
- circa 1.8 kg di ananas pulito (per me erano due interi)
- 800 gr di zucchero
- 1 limone

Pulite gli ananas, privandoli della buccia, della parte centrale e fateli a pezzetti.
Metteteli in una pentola a bordo alto,
versate anche lo zucchero ed il succo del limone.
Se avete tempo lasciate macerare qualche ora, mescolando di tanto in tanto.
Fate bollire a fuoco leggero circa un'ora, 
poi frullate con il minipimer e rimettete sul fuoco un'altra mezzoretta.
Fate la prova piattino, 
(cioè mettendo un cucchiaino di marmellata su un piattino,
mettetelo nel congelatore qualche minuto e quando sarà freddo
quella sarà la consistenza della vostra marmellata)
trovando la consistenza che desiderate, più o meno densa, 
Mettete la marmellata ancora calda dentro i barattoli sterilizzati,
rivoltateli a testa in giù e copriteli con un panno scuro per almeno 24 ore.
Consumate dopo almeno 3 settimane
e ovviamente solo se all'apertura il tappo fà il classico "flop",
altrimenti buttete via perchè vuol dire che il sottovuoto non è riuscito.
BON APPETIT!
Dal mese di Dicembre pubblicherò i
 MENU' DI NATALE, che come l'anno scorso
saranno di carne, di pesce e vegetariano 
inoltre pubblicherò un'ampia raccolta di Dolci di Natale
e Biscotti per i vostri regalini Homemade.
Mi raccomando non ve li perdete!

martedì 29 novembre 2016

Salsa Ricotta & Noci pronta in 5 minuti (senza panna, senza olio, senza cottura)

Stasera sarò breve e passerò subito a questa SALSA DI NOCI che mio figlio mi chiedeva già da un bel po'.
E' adatta a chi è vegetariano ma anche per chi vuole mangiare leggero, infatti non contiene panna ma solo ricotta e latte.
Una ricetta fra l'altro facilissima e veloce che potete preparare direttamente nel robot.
Con queste dosi ne è venuta un bel po' (la ciotolina che vedete), ma potete conservarla in frigo per qualche giorno, ovviamente chiusa ermeticamente, vi confesso che da me oltre a condirci la pasta è stata messa su pane, carne e verdura . . .
fate voi!
Ingredienti:
- 150 gr di noci
- 200 gr di ricotta
- 125 ml di latte
- 40 gr di parmigiano grattato

Tritate le noci nel mixer
unite anche la ricotta 
aggiungete ora il latte
BON APPETIT!
Ed ecco la pasta

sabato 26 novembre 2016

Budino di Riso dell'Artusi . . ricette della Tradizione Toscana

Non so se vi ricordate la ricetta della TORTA DI RISO DELL'ARTUSI che ho postato diverso tempo fà.
Sapete quanto amo l'ARTUSI e quanto amo le torte di riso, sarà che qui in Toscana lo usiamo molto come facevano le nostre nonne, che ho deciso di postarvi anche questa ricetta del BUDINO DI RISO.
Ricordo che lo faceva spesso mia suocera, infatti mio marito lo adora, anche perchè non è assolutamente un dolce pesante e calorico, ha ingredienti semplici e genuini, come d'altronde tutte le ricette della Tradizione.
E ogni ricetta così per me è una COCCOLA.

Quindi ecco qui il mio BUDINO DI RISO, con qualche piccola modifica, secondo gusti personali, ma ho riportato ingredienti e ricetta orginale tratta dal suo libro
Ingredienti:
- 1 litro di latte
- 100 gr di riso per minestre
- 2 uova intere e 2 tuorli
- 100 gr di zucchero
- 1 noce di burro
- odore di vaniglia (per me no)
- 80 gr di uvetta (per me 40 gr di uvetta + 40 gr frutta essiccata mista)
- 30 gr di canditi (per me di gocce di cioccolata)
- 1 bicchierino di Rhum (per me marsala)

"Cuocete bene il riso nel latte e a mezza cottura gettate dentro al medesimo lo zucchero, l'uva, il candito a pezzetti piccolissimi (per me la frutta mista essiccata)
una presa di sale e burro quanto un uovo scarso
Cotto che sia, ritiratelo dal fuoco e ancora caldo, ma non bollente,
 aggiungete le uova,
 il liquore e la vaniglia (io no)
(per me anche le gocce di cioccolato)
3 mescolate bene ogni cosa. 
Poi versatelo in uno stampo da budino, unto bene col burro e spolverizzato di pangrattato, 
cuocetelo al forno o in casa e servitelo caldo.
(per me circa una 50na di minuti a 180°)
Lasciate indietro un terzo del latte per aggiungerlo, occorrendo, via via che il riso rassoda.
Basterà per otto persone
BON APPETIT
&
BUON FINE SETTIMANA A TUTTI!
potete servirlo così
o sformandolo su un vassoio


ed ecco l'interno del Budino di Riso


martedì 22 novembre 2016

Plumcake integrale al Miele, Noci e Mandorle (Ricetta Light con Zucchero di Canna Integrale, senza Burro)


Questo week end partito male visto che sono ancora senza ADSL (l 'operatore continua a darmi ragione ma non la linea) e sono ancora senza forno (sto vagliando alcune offerte in giro),
ma c'è stata una bellissima novità!
L'arrivo di Thelma in casa nostra.
Sapete quanto amo i gatti, li ho sempre amati, la mia prima Chicca, fra l'altro assomiglia tanto a Thelma, pensate la presi che ero in 3a elementare e mi lasciò proprio qualche mese prima che mi sposassi (dopo ben 17 anni!!) e dopo l'esperienza di Ada, qui la sua storia, sono ancora più convinta che senza gatti . . . non posso stare.
Dopo la morte di Ada (un bel giorno non è più tornata, se n'è andata a morire lontana) non me ne sono mai fatta una ragione e da quel giorno non ho mai dato pace nemmeno a mio marito per prenderne un altro.
Ma non ha mai ceduto perchè sa quanto soffro se succede qualcosa e vivendo vicino ad una strada di grande percorrenza (ma anche davanti a una collina intera) il rischio c'è.  Ma io ero alla ricerca di un gatto adulto, proprio come Ada, in modo che non si avvicini alla strada anche perchè vivo in campagna e sul retro casa ho una collina intera e  prati immensi per poter vivere tranquillamente lontano da ogni pericolo.
Non sapete quante foto di gatti ho mandato a mio marito, ma quando giovedì ho letto l'appello urgente per Thelma, una dolce gattina di 5 anni nata e vissuta presso una colonia di gatti all'interno dell'ospedale di Pisa, che però due mesi fà è stata investita e ha subito un intervento importante all'anca ed è ancora in convalescenza sono rimasta folgorata.
Il post diceva anche che era una gattina dolcissima, ma che dopo lo stallo presso una volontaria (per la convalescenza) sarebbe finita in gattile.
Quindi ho subito copiato appello e foto ed inviato il tutto a mio marito tramite Whatsap con ovviamente tutti i cuoricini, faccine tristi del caso accompagnate da tante manine che pregano (credo una 50na)e  lui vuoi per sfinimento, vuoi per il momento giusto (o sbagliato .. . ) mi manda il messaggio magico:
"va bene dai, se ti rende felice e ci tieni così tanto va bene!"
Quindi ho telefonato subito al numero indicato nel post ed il giorno dopo ero già da Thelma con tanto di trasportino per portarla via.
L'incontro con Thelma è stato qualcosa di speciale, appena mi sono avvicinata mi ha riempito il viso di baci e non mi ha più lasciato. non vi nascondo che mi sono emozionata come una stupida ed avevo la pelle d'oca per la dolcezza e tenerezza che questa gattina mi ha dimostrato fin da subito.
Certo è ancora un po' sbilenca, al momento l'anca non è tornata ancora a posto, è un po' zoppetta i medici che l'hanno operata hanno assicurato che tornerà normale, ma se vi dovessi dire che me ne importa qualcosa . . . è talmente speciale così com'è che ogni dettaglio è superficiale. L'importante è che si rimetta presto e finalmente trovi in casa nostra la tranquillità che non ha mai avuto.
E così eccoci qua, pronte per affrontare un'avventura e un pezzo di vita insieme.
Guardate quant'è bella!
questa è la prima foto che le ho fatto quando era ancora a casa 
della signora che la teneva in stallo
e questa è la prima foto fatta a casa mia
Dopo questa novità di cui vi volevo fare partecipi passo a questo Plumcake, una ricetta davvero ottima per un dolcetto integrale ma goloso, adatto sia per la colazione ma anche per la merenda.
Senza burro e con (poco) zucchero di canna integrale che dà quel tocco in più a questa ricetta.
Come vedete dalle foto, sembrava che il dolce scoppiasse da un momento all'altro tanto è lievitato!
Ingredienti:
- 300 gr di farina integrale
- 2 uova
- 70 gr di miele
- 250 ml (2 vasetti di yogurt magro (anche di soia)
- 60 gr di zucchero integrale di canna
- 80 gr di noci
- 80 gr di mandorle
- 120 ml di olio di semi
- 1 bustina di lievito

Montate le uova con lo zucchero.
Aggiungete il miele ed amalgamate bene
Unite anche l'olio
lo yogurt
 
 le noci e le mandorle.
Per ultimo unite un po' alla volta la farina e poi il lievito
Quando tutto sarà ben amalgamato versate nel vostro stampo da plumcake ben unto
(non nel mio caso perchè era di silicone)
Infornate a forno ben caldo a 180° per una mezzoretta, facendo prova stecchino.
Qui non so se si nota ma sembrava scoppiare!
BON APPETIT!

Ed ecco l'interno